La vinificazione prevede la diraspatura delle uve refrigerate, seguita da una criomacerazione di 2 giorni e una fermentazione di 8-10 giorni in acciaio inox a una temperatura di 24 °C, con rimontaggi giornalieri. Successivamente, il vino affina in acciaio inox per 6 mesi.

Dal punto di vista sensoriale, il Pinot Noir presenta un colore rubino con riflessi granati. Al naso si evidenziano aromi fruttati, in particolare di fragola, con note di salvia e pompelmo. Al palato, si manifesta con una struttura fine ed armoniosa, accompagnata da tannini vellutati in un finale fresco e minerale.

La temperatura di servizio consigliata è di 16/18 °C. Gli abbinamenti suggeriti includono battuta di carne di manzo, rollè di coniglio alle olive e crespelle alla valdostana.

Da notare che Les Crêtes, con la lavorazione del suo Pinot Nero in acciaio, ottiene un Pinot di montagna elegante, caratterizzato dal colore luminoso e da un frutto complesso e croccante.

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La vinificazione prevede la diraspatura di uva refrigerata e una fermentazione di 12 giorni in acciaio inox a una temperatura di 24°C, con rimontaggi giornalieri. Successivamente, il vino matura per 12 mesi in rovere francese da 300 litri, seguiti da ulteriori 6 mesi di affinamento in bottiglia.

Dal punto di vista sensoriale, il Fumin presenta un colore rubino intenso con riflessi violacei. Al naso emergono aromi fruttati con sentori di cuoio e spezie. Di grande carattere, al palato è succoso e fragrante con tannini morbidi, accompagnati da note di vaniglia, ginepro e tabacco. La persistenza è notevole, con un finale che richiama la liquirizia.

La temperatura di servizio consigliata è di 17/18 °C. Gli abbinamenti suggeriti includono carbonada con polenta, mocetta di cervo e brasati di selvaggina.

Curiosità: Il nome Fumin deriva dal colore grigio fumo dei suoi acini, ricchi di pruina. Tradizionalmente utilizzato nei tagli per l’intenso colore, rischiò l’estinzione negli anni ‘70, ma fu salvato dai vignerons locali e successivamente entrò a far parte della Doc Valle d’Aosta. Venne vinificato per la prima volta in purezza da Les Crêtes nel 1993, rivelando un vino di grande eleganza, adatto al lungo affinamento in bottiglia.

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