Il “Gemei” Rosso di Ottella è un affascinante vino rosso che testimonia la capacità della cantina Ottella di creare prodotti d’eccellenza, espandendo la sua maestria al di là dei rinomati bianchi del Lugana. Questo vino nasce dai terreni argillosi e vocati della zona del Basso Garda e delle colline veronesi, un terroir che regala rossi di grande immediatezza e freschezza.

Il nome Gemei suggerisce un carattere giocoso, agile e accessibile. Si tratta di un sapiente blend di uve a bacca rossa tipiche della regione, come Corvina e Rondinella, e altri vitigni complementari. La vinificazione è gestita con l’obiettivo di preservare la vivacità del frutto. Il processo avviene in serbatoi di acciaio inox a temperatura controllata, con una macerazione calibrata per garantire colore e tannini estremamente soffici. L’affinamento è condotto esclusivamente in materiali neutri (acciaio o cemento), scelta fondamentale per mantenere la sua natura vibrante, giovane e marcatamente fruttata, senza l’influenza del legno.

Note di Degustazione:

Il Gemei si presenta con un colore rosso rubino brillante e vivace. Al naso, il bouquet è intensamente fragrante e pulito, dominato da un’esplosione di piccoli frutti rossi freschi come ciliegia croccante, lampone e note di sottobosco, arricchite da leggeri sentori floreali e speziati. In bocca, è un vino di facile beva, snello e morbido. Il corpo è leggero-medio, sostenuto da una piacevole acidità che lo rende dinamico e rinfrescante. I tannini sono levigati e impercettibili, portando a un finale pulito, fruttato e armonico.

Grazie al suo profilo versatile e alla gradazione alcolica moderata (variabile a seconda dell’annata, ma sempre equilibrata), il Gemei Rosso è il compagno ideale per un’ampia gamma di piatti. Perfetto da servire leggermente fresco, si abbina splendidamente con aperitivi, taglieri di salumi e formaggi, pizza o primi piatti a base di carne bianca.

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Il Lugana DOC “Le Creete” di Ottella è un vino bianco d’eccellenza che prende il nome dai terreni argillosi e ricchi di sali minerali che caratterizzano la zona di produzione, tra Sirmione e Peschiera del Garda. Questo vino è l’espressione più pura e rappresentativa della cantina del vitigno autoctono: la Turbiana (localmente nota anche come Trebbiano di Lugana).

La filosofia produttiva di Ottella per “Le Creete” si concentra sulla massima espressione varietale e territoriale. Le uve Turbiana vengono selezionate manualmente in vigneti storici. Dopo la raccolta, subiscono una pressatura soffice, seguita da una fermentazione a temperatura controllata in acciaio inox. Ciò che distingue “Le Creete” è il prolungato affinamento sui lieviti (sur lie), sempre in serbatoi di acciaio, che può durare diversi mesi. Questo processo arricchisce il vino, donandogli complessità, struttura e una notevole longevità.

Note di Degustazione:

Visivamente, si presenta di un brillante colore giallo paglierino, con riflessi dorati che tendono ad intensificarsi con l’affinamento. Al naso è elegantemente complesso: spiccano profumi di fiori di campo, pesca bianca, ananas e mela. La nota distintiva è una marcata mineralità e il caratteristico sentore di mandorla che contraddistingue il vitigno Turbiana. In bocca, è sapido, pieno e avvolgente. L’acidità bilanciata si fonde con una tessitura quasi oleosa, garantendo un finale lungo, fresco e particolarmente piacevole, con un retrogusto che invita ad un altro sorso.

Con un potenziale di invecchiamento notevole, “Le Creete” è perfetto per abbinamenti sofisticati: è l’ideale con piatti di pesce del lago o di mare, carni bianche delicate, pasta con sughi cremosi, ma si esalta anche come vino da meditazione.

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Il Nasomatto Bianco è un’espressione giovane, dinamica e vivace della rinomata cantina Ottella, situata nel cuore della prestigiosa area vinicola tra le sponde del Lago di Garda e la Valpolicella. Questo vino è l’omaggio di Ottella a un approccio fresco e immediato alla degustazione, pensato per esaltare la pura essenza del territorio con un tocco di spensieratezza.

Frutto di una selezione accurata di uve bianche, il Nasomatto viene vinificato in purezza con un’attenzione maniacale alla freschezza del frutto. La vendemmia 2024, subito dopo la raccolta, è stata avviata a una fermentazione a temperatura controllata in acciaio inox, un processo che preserva gli aromi primari e garantisce un profilo gustativo croccante e pulito, tipico dei vini giovani. Non è previsto l’affinamento in legno, per mantenere intatta la sua energia.

Note di Degustazione:

Visivamente, si presenta con un brillante color giallo paglierino chiaro, con riflessi verdolini che ne sottolineano la gioventù. Al naso, sprigiona un bouquet intenso e invitante, dominato da note di fiori bianchi, come il gelsomino, e da un’esplosione di frutta a polpa bianca e agrumi, con un finale leggermente minerale. In bocca è asciutto, incredibilmente fresco e sapido, con un equilibrio perfetto tra l’acidità e la struttura leggera. La sua beva è agile e persistente, lasciando un piacevole ricordo di mandorla e lime.

Con una gradazione alcolica media, questo bianco è l’ideale come aperitivo rinfrescante, ma eccelle anche in abbinamento con piatti leggeri: antipasti di pesce, insalate estive, sushi e carpacci. Il Nasomatto Bianco 2024 è il vino perfetto per brindare alla convivialità e all’esta

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Da allora, la famiglia Mancini ha custodito questo patrimonio viticolo con dedizione, selezionando e preservando i cloni originari per cinque generazioni. Questa continuità ha permesso alla cantina di specializzarsi nella produzione di Pinot Nero di grande qualità, diventando un punto di riferimento per questa varietà nelle Marche.

Il frutto delle vigne più giovani viene vinificato e imbottigliato separatamente, dando vita all’etichetta “JNOIR”, una versione fresca e immediata che interpreta il Pinot Nero con stile moderno, pur mantenendo la tipica impronta territoriale.

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La qualità raggiunta da queste produzioni e la loro storia hanno portato, nel 2000, al riconoscimento della DOC Colli Pesaresi Focara Pinot Nero, a conferma dell’importanza e dell’identità enologica di quest’area specifica del Monte San Bartolo.

All’interno della denominazione si distingue in particolare il Pinot Nero proveniente dalla vigna di Rive Monte, una parcella selezionata che viene vinificata e imbottigliata separatamente con la propria etichetta, Rive, per valorizzarne la purezza espressiva e le peculiarità del vigneto. Il risultato è un Pinot Nero fine, elegante e strutturato, che rispecchia pienamente la vocazione del territorio e la cura produttiva della cantina.

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Fin dai primi anni Settanta, Fattoria Mancini ha valorizzato l’Albanella producendo un vino denominato Roncaglia, ottenuto principalmente da questo vitigno con una piccola quota di Pinot Nero vinificato in bianco. Dopo oltre vent’anni di produzione costante, nel 1994 il vino ottenne il meritato riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata Colli Pesaresi Roncaglia, sancendo ufficialmente la sua tipicità territoriale.

La vinificazione avviene esclusivamente in acciaio, scelta che permette di preservare l’identità aromatica dell’Albanella, un’uva che esprime al meglio freschezza, precisione aromatica e una struttura equilibrata. Il Roncaglia è un vino caratterizzato da longevità sorprendente e da una personalità spiccata: offre profumi nitidi e vibranti, dominati da note agrumate, accompagnate da una marcata mineralità e da una sapidità naturale dovuta alla vicinanza del mare.

Il risultato è un vino elegante, pulito e territoriale, capace di raccontare in maniera fedele l’incontro tra vitigno, storia produttiva e paesaggio costiero marchigiano. Perfetto per chi cerca un bianco autentico, fresco e complesso, con un carattere che riflette pienamente il suo luogo d’origine.

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Le uve provengono dalla Vigna di Fontebocale, situata nel cuore del Parco Naturale del Monte San Bartolo, nel Comune di Pesaro. Un’area di altissimo pregio, a un solo chilometro dal mare, caratterizzata da altitudini tra 100 e 150 metri, terreni limosi, calcarei e ricchi di sabbia, sempre ventilati e capaci di donare freschezza, sapidità e precisione aromatica ai vini.

La vendemmia avviene tra fine agosto e inizio settembre, interamente a mano, con selezione delle uve in cassette da 15 kg. Un aspetto distintivo della produzione è il raffreddamento immediato delle cassette in vigna, tramite cella frigo mobile, che permette di portare i grappoli a circa 9°C prima della pressatura, preservando integrità e finezza aromatica.

La vinificazione è condotta con pressatura soffice di uve intere non diraspate, estraendo solo il mosto fiore, pari al 50% del peso delle uve. Il mosto viene decantato senza chiarificanti e fermentato in barrique francesi a temperatura controllata. La malolattica è completata, contribuendo alla struttura e alla setosità del vino.

L’affinamento prosegue per 12 mesi in barrique da 228 litri (20% nuove, 40% secondo passaggio, 40% terzo), con batonage sulle fecce fini, seguito da microfiltrazione prima dell’imbottigliamento.

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